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martedì 13 giugno 2017

ANTEPRIMA: Congedo Assoluto di B.A.Tortuga

Ciao a tutti, oggi vi parlo di Congedo Assoluto di B.A. Tortuga, in uscita oggi per Dreamspinner Italia, che mi ha dato la possibilità di leggere in anteprima e parlarvene ^_^



La trama:
In congedo assoluto dalle forze armate dopo che la sua unità è stata attaccata in missione, Eric Tremaine sta cercando di rimettere insieme la sua vita così come i dottori gli hanno ricostruito la gamba ferita. Eric non ha una casa a cui tornare, visto che la sua famiglia in Louisiana lo ha rifiutato, quindi finisce in Texas con il vecchio commilitone Adam Winchester e il suo compagno Sage.

Quando Eric decide che è arrivato il momento di smettere di stare con le mani in mano e piangersi addosso, conosce l’allenatore Troy Daniels, che ha perso entrambe le gambe in un incidente da adolescente. Troy sa come ci si sente quando il tuo corpo sembra un nemico. Dopo un inizio difficile, i due scoprono presto di avere abbastanza cose in comune per costruire un’amicizia, se non di più. Ma far crescere la loro relazione significa scoprire cosa possono offrire l’uno all’altro, e al mondo, prima di essere certi che l’amore che li lega non causerà più dolore che piacere.
Avevo letto il primo libro della serie, Libertà Condizionata, nel 2015 e mi era piaciuto moltissimo, Sage e Win mi erano entrati nel cuore!
Sono stata molto felice di ritrovarli anche qui e leggere che si sono sistemati e vivono finalmente in libertà.
Ma passiamo ai protagonisti della storia che sono Eric e Troy.
Eric viene congedato in seguito a un attacco in Iraq che gli ha compromesso definitivamente la gamba; solo e senza una famiglia che lo accolga, chiede al suo vecchio compagno d'armi Win, di ospitarlo per qualche tempo, il tempo di capire come andare avanti con la sua nuova vita.

Tra i tre uomini si instaura una bella amicizia che ci dà anche la possibilità di sbirciare nella vita di Win e Sage ^_^

Un giorno durante un'uscita tra amici, Eric incontra Troy, l'allenatore di Sage ma tra i due le cose non vanno bene e hanno un piccolo alterco perchè Eric non si accorge che anche Troy ha una disabilità.

Troy l'ho trovato pazzesco: è pieno di vita, nonostante la disabilità che lo affligge ( ha perso entrambe le gambe in un incidente quando aveva 15 anni), non si perde mai d'animo e non si piange addosso; il suo motto è "se posso farlo, devo provarci"  così si butta nelle imprese più assurde, cose che io non mi sognerei mai di fare.
Il suo modo di fare però aiuterà Eric a uscire dal suo stato d'apatia, riacquistare le forze e rimettersi in sesto.
Tra i due scatterà anche l'attrazione e la passione e io insieme li ho trovati adorabili, soprattutto il tenero bisogno di Troy di essere toccato e accarezzato:

"Dimmi cosa ti piace"
"Toccare. Mi manca il solo toccare sai? E' uno dei motivi per cui faccio l'allenatore. Nessuno tocca le persone con handicap."

La parte che mi è piaciuta di più è stato il modo in cui viene affrontata la relazione tra due persone disabili, molto accurato e dolce, senza mai cadere nel pietismo.

Siamo lontani dai toni intensi e drammatici di Libertà Condizionata, qui abbiamo però tanta ironia e romanticismo.














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