ANTEPRIMA: Quando si posa la Polvere di Mary Calmes

Ciao a tutti, oggi vi parlo di Quando si posa la Polvere di Mary Calmes, terzo libro della serie
Timing, in uscita l'11 luglio per Dreamspinner Italia, che ringrazio per avermi permesso di leggerlo in anteprima ^_^

La trama:

Quando Glenn Holloway dichiara la propria omosessualità alla famiglia, la sua vita viene sconvolta. Per aggiungere al danno la beffa, se ne è andato via dal ranch in cui è nato e cresciuto per aprire il ristorante che ha sempre desiderato. Senza alcun aiuto da parte del padre e del fratello, e troppo orgoglioso per accettare una mano da chiunque altro, ha dovuto ricominciare da zero. Col tempo le cose hanno iniziato a funzionare: Glenn ha avviato un’attività di successo, si è costruito una nuova casa e ha creato una vita di cui essere orgoglioso.

Nonostante i successi, però, il suo allontanamento dalla famiglia, gli Holloway, è ancora una ferita che non riesce a guarire. Rendere un favore si trasforma nel suo peggiore incubo. Per mantenere la parola data, infatti, Glenn ritorna alle sue radici, dove è costretto ad avere a che fare con il fratellastro Rand Holloway e si ritrova faccia a faccia con Mac Gentry, un uomo che lo affascina fin troppo. Tutto potrebbe finire in un disastro: sia i tenui legami familiari, sia quel desiderio che non sapeva di avere nel cuore.

I primi due libri della serie li avevo letti anni fa insieme a Kikka e ricordo di aver subito notato il personaggio di Glenn e desideravo una storia tutta per lui; la Calmes mi ha accontentato ^_^
La prima volta che incontriamo Glenn Holloway, è un bulletto palestrato e omofobo che fa passare non poche rogne a Stefan Joss  e Rand Halloway e alla fine del secondo libro fa coming out, molla famiglia e ranch e decide di aprirsi un ristorante.
Ed è così che lo ritroviamo, col suo ristorante di successo, per cui ha lottato senza l'aiuto economico e il sostegno di nessuno; però Glenn è cambiato in questi due anni, è lo capiamo fin dalla prima scena dove si batte contro dei genitori omofobi per salvare un suo dipendente: chi l'avrebbe mai detto?
Glenn si è allontanato dalla sua famiglia, ma a causa di un favore fattogli da Stefan tempo prima, è costretto a tornare al ranch degli Halloway per aiutare Rand, Nick e Mac durante la transumanza.

Leggere il punto di vista di Glenn è stato molto interessante perchè è un tipo molto determinato, orgoglioso e cocciuto, si nasconde dietro un muro di durezza e allontana tutti per timore di essere rifiutato; non fa più il donnaiolo, adesso aspetta un uomo con cui poter costruire un futuro, come hanno fatto Stefan e Rand;  inoltre non vuole l'aiuto di nessuno, men che meno della sua famiglia, che crede lo disprezzi per aver abbandonato la vita da ranch. Ma è davvero così?

Perchè il mio valore si misurava sul tipo di cowboy che ero, e dato che non volevo esserlo, per loro non avevo nessuna utilità.

Poi in tutto questo scompiglio emotivo c'è anche Mac Gentry a peggiorare le cose: il secondo in comando del ranch di Rand è molto attraente e...siamo proprio sicuri che sia etero?

L'attrazione che Glenn prova per l'uomo è innegabile ma vale la pena farsi avanti non sapendo come andrà a finire?

 "Qualsiasi uomo si lascerebbe toccare da te, Glenn." mi assicurò, " e pregherebbe per avere il privilegio di poterlo fare. Non hai idea di quanto letale sia il tuo sorriso, quanto abbia voluto toccare le tue ciglia quando hai gli occhi chiusi, quante volte mi sono dovuto impedire di metterti con la schiena contro il muro perchè sapevo quanto avessi bisogno di essere baciato."

Ho trovato questa novella estremamente carina, con un unico difetto; finisce troppo presto! ero totalmente immersa nelle dinamiche tra Glenn, Mac e la sua famiglia, che quando è finito ho esclamato: "di già???"